STREET OF GUIDE
una poesia di PATTI SMITH
Quelli che hanno sofferto comprendono la sofferenza e di
conseguenza tendono la mano. La bufera che squarcia il pregiudizio rende anche fertile.
Benedetta � l'erba e il pascolo e l'albero di spine e luce.
Sulla strada delle guide i lebbrosi si accalcano. passa un autobus. il veicolo �
riservato agli etiopi. alti e belli e non segnati, essi salvano la mostruosa distensione
dei loro lembi.
I lebbrosi hanno piet� dei loro fratelli.
i lebbrosi hanno la lussuria dell'immediato disprezzo, mentre gli etiopi devono
sperimentare l'adorazione, e quindi testimoniare la disintegrazione degli osservatori in
un lento ma definito orrore. gli etiopi sono adorati dai lebbrosi. essi sono magnifici
atleti, santi e stalloni. durante il ritorno ai lebbrosi vengono donati freschi rotoli di
lino, per fasciare e coprire i loro piangenti dolori. spesso uno � presentato con una
corona di foglie lucenti. i lauri da un torneo. un eroe presenta i suoi lauri allo schiavo
del morbo. lo schiavo pone la ghirlanda sulla testa del prescelto e ruzzola via.
Uno parte stasera. era rimasto per un po' nell'unica locanda rimasta, l'hotel preferito.
l� era trattato come un eroe per le sue imprese a maratona. ora le sue gambe sono
inservibili e presto sar� morto. l'autobus rallenta e lui viene issato su. la strana
visione di una malattia irregolare illuminata dalla lampada gialla della strada riempie il
suo cuore di gas. presto il suo cuore si spezzer�, brucer� fr� le stelle. sua madre fu
flagellata ed anche sua sorella. ma lui fu benedetto. per quel che li riguarda essi vedono
solo la sua faccia. non � come gli altri. nessuna malattia lo ha toccato solo il destino.
la sua macchina perde il controllo su una macchia d'olio.
l'autobus passa lentamente sulla polverosa strada delle guide. i lebbrosi singhiozzano con
volutt� e salutano alla vista dei poderosi etiopi.
le loro facce radiose, senza segni.
le loro gambe, coperte.